Gioiosa Marea – Le problematiche connesse al turismo discusse in un Consiglio Comunale in adunanza aperta

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1di Maria Ilenia Crifò Ceraolo

Il 31 Marzo 2015 si è tenuto, presso l’Auditorium di Gioiosa Marea, un Consiglio Comunale in adunanza aperta, cioè a dire aperto agli interventi del pubblico presente. La seduta consiliare è stata richiesta da alcuni cittadini per mezzo di una raccolta firme, allo scopo di discutere sulle problematiche connesse al turismo.

Nel corso del Consiglio, cittadini ed operatori del settore turistico hanno esposto il proprio punto di vista all’Amministrazione Comunale, riguardo a ciò che è stato fatto o non fatto e a quello che si potrebbe realizzare per una maggiore promozione del territorio gioiosano.

Uno degli aspetti maggiormente evidenziati nel corso degli interventi, anche dal Capogruppo dell’Opposizione consiliare Maurizio Adamo, è stata la necessità di differenziare l’incarico di Sindaco da quello di Assessore al Turismo: infatti, il Sindaco di Gioiosa Marea, Eduardo Spinella, ha scelto di tenere per sé le deleghe inerenti al turismo. D’altro canto, il Capogruppo di Maggioranza, Basilio Lembo Luscari, ha sostenuto l’opportunità di creare due diversi assessorati, uno per la gestione del turismo propriamente detto, inteso come valorizzazione del territorio e delle sue strutture, e l’altro destinato all’organizzazione di eventi.

Oltre a queste proposte appena citate, ulteriori suggerimenti indirizzati all’Amministrazione Comunale sono stati: la sistemazione dell’arredo urbano; la risoluzione del problema della carenza idrica; una migliore gestione del problema dei rifiuti; la pulizia delle spiagge continuativa durante l’anno, o comunque svolta con largo anticipo rispetto alla stagione estiva; l’elaborazione di un “Piano Spiagge”; la creazione di un calendario delle 2manifestazioni estive che sia già predisposto un anno prima rispetto al suo svolgimento e che preveda altresì una serie di appuntamenti fissi; la destinazione una parte delle risorse economiche a sostegno di operazioni promozionali di marketing, anche attraverso il miglioramento della comunicazione via web, giudicata da molti carente; la creazione di un comitato di operatori del settore turistico gioiosano che possa coadiuvare il lavoro dell’Assessorato al Turismo; l’applicazione dell’Art. 24 del Decreto “Sblocca Italia”, che consenta ad esempio alle strutture turistiche private di intervenire nei lavori di sistemazione delle strade, o comunque in opere pubbliche di non loro diretta pertinenza, ma sempre a fini di giovamento per la collettività.

A questo proposito, la Consigliera indipendente Rosy Di Nardo, ha dichiarato di aver  fatto protocollare una proposta inerente proprio al medesimo decreto “Sblocca Italia”. Le ha fatto quindi seguito l’Assessore alle Politiche Sociali Carmelita Lisciandro, che ha comunicato di aver predisposto un regolamento ad hoc e che lo stesso verrà a breve presentato ai Consiglieri, affinché possano esaminarlo e riportare eventuali modifiche, qualora lo ritenessero necessario, prima che venga approvato.

Risposte ai quesiti e alle rimostranze di alcuni cittadini sono state infine date anche dal Sindaco Eduardo Spinella, che ha esposto quale sia stato sino ad ora l’operato della sua Amministrazione riguardo all’ambito turistico e che cosa si abbia intenzione di portare avanti per il futuro: nell’immediato c’è sicuramente l’Expo 2015 di Milano, alla quale Gioiosa Marea prenderà parte come comune dei Nebrodi; inoltre, sono previste alcune opere di riqualificazione (ad esempio quelle relative all’illuminazione pubblica), nonché l’organizzazione di manifestazioni che riguarderanno la frazione di San Giorgio.

Successivamente, per ciò che concerne l’Amministrazione Comunale, sono intervenuti il Vicesindaco Nino Currò, la Consigliera indipendente Giusy Pizzo, la Consigliera di Opposizione Tindara La Galia e la Vicepresidente del Consiglio Daniela Spinella.

Seppur con qualche accentuata polemica, l’incontro è stato comunque propositivo e produttivo, perché ha consentito ai presenti di confrontarsi in maniera diretta e proficua sui provvedimenti da prendere, sin da adesso, nel Terzo Settore.

Tuttavia, sebbene discretamente numerosa, la presenza dei cittadini gioiosani al Consiglio è da considerarsi modesta se si tiene conto del fatto che la seduta era stata richiesta dai cittadini stessi.

Maria Ilenia Crifò Ceraolo

01 Aprile 2015

       

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