Frana nei pressi dell’hotel Sikani a Gioiosa Marea

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Foto di Alessandro Segreto

C’è stata una frana nei pressi dell’hotel Sikani
È l’unico albergo aperto di gioiosa con turisti tedeschi ospiti.
Potremmo dire: siamo alle solite.
E forse lo siamo. E forse sarebbe il caso che non lo fossimo più.
Gioiosa Marea vive da anni una situazione di sofferenza, di indifferenza da parte di chi è preposto a salvaguardare l’utente, il cittadino che desidera solo vivere in assoluta tranquillità.
Gioiosa Marea è situata in un posto strategico. Di questo ne abbiamo fatto motivo di orgoglio, ma guardando l’altro lato della medaglia, è anche il nostro punto di sofferenza. Il dissesto idrogeologico e questa alternanza di pioggie poco frequenti, ma dannose, provocano ed hanno provocato negli anni problemi di notevole entità e sembrano di difficile soluzione. Vedi l’isolamento prolungato della statale 113, ripristinata per uno scatto di orgoglio di 4000 gioiosani stanchi, scesi in piazza per protestare.
Il popolo gioiosano, non chiede nulla di straordinario. Chiede che venga attenzionata la propria incolumità.Il posto strategico, d’effetto per i numerosi turisti che vengono a soggiornare ma nel periodo delle piogge, è motivo di preoccupazione. Si rischia l’isolamento perdurato cause frane da entrambi i versanti.

Foto Anni60News
Foto Anni60News

Il presidio ospedaliero è poco lontano, ma con l’isolamento, possiamo supporre che il rischio “morte ” esiste?
Ed allora perché non prendere in seria considerazione la possibilità di un minisvincolo, necessario per le problematiche, frequenti, che insorgono, con la perdurata chiusura? Seppur condividendo e sposando il proposito di un ripristino della Statale 113, proprio per la bellezza del quadro che abbiamo di fronte, non metto da canto la reale possibilità di avere un minisvincolo, che possa essere la soluzione definitiva di un annoso problema.
Credo anche che la cittadinanza debba fare la propria parte. Far sentire la propria voce, magari sottoscrivendo un documento condiviso, firmato dai cittadini e che la stampa possa così dare un imponente risalto. Non vi sarà soluzione se il popolo non dirà la propria, se il popolo non darà voce ai propri diritti facendo leva sui doveri altrui.
Noi siamo un popolo dignitoso. Noi siamo un popolo che vuole essere riconosciuto figlio di Dio e non figlio di un Dio minore.
Credo comunque che una sollecitazione alle istituzioni preposte vada fatta.
Perché ognuno di noi possa salvarsi da un eventuale danno irreversibile: …morte.

Giuliana Scaffidi

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