Si è concluso, con una rappresentazione teatrale, il laboratorio ludico-espressivo del progetto “Diamoci una mano…costruiamo un sorriso”, che ha coinvolto i bambini in attività ricreative ed espressive.
Il progetto, avviato in collaborazione con l’ Istituto Comprensivo, è stato curato con professionalità ed entusiasmo dall’ Associazione “Il Gabbiano” della dott.ssa Cinzia Ballato, che si è avvalsa anche di volontari e dei genitori creando un clima di serenità e partecipazione.
Le attività di doposcuola e di laboratorio ludico-espressivo, svolte per tutto l’anno scolastico, hanno avuto l’obiettivo di offrire un supporto extra-scolastico, promuovere la socializzazione e sviluppare le capacità creative ed espressive dei bambini.
Il supporto psico-pedagogico familiare è stato avviato con l’obiettivo di contribuire, con l’ausilio di figure professionali con adeguate competenze psico-pedagogiche ed esperienza, ad individuare strategie di supporto alla famiglia per affrontare i problemi legati al rapporto genitori-figli e allo sviluppo adolescenziale.
Le attività promosse dall’Amministrazione comunale rientrano nell’ambito delle politiche sociali a favore dei bambini e degli adolescenti, che l’Assessorato alle Politiche sociali ha inteso avviare, per dare un valido e concreto sostegno alle famiglie con l’obiettivo pertanto di accompagnare i bambini in un percorso di crescita, al fine di un maggiore coinvolgimento sociale, creando uno spazio positivo di amicizia e condivisione.
Nella giornata conclusiva, effettuata all’ auditorium comunale con la presenza della scuola primaria, i bambini coinvolti nelle attività del progetto hanno messo in scena per i loro compagni di scuola, una simpatica rappresentazione teatrale che ha avuto come tema l’educazione ambientale e il riuso dei materiali. Al termine sono stati esposti, i lavori (bracciali, borse, salvadanai, portafoto,ecc), tutti molto originali, realizzati durante le attività di laboratorio, con i materiali riciclati di uso comune (bottiglie, carta, stoffa, rotoli, bicchieri, barattoli, ecc).
Sicuramente un’esperienza positiva per i bambini coinvolti nel progetto, ma anche per le loro famiglie. I bambini si sono divertiti, hanno fatto nuove amicizie ed è stata data loro un’opportunità di socializzazione e di dedicarsi ad attività costruttive che contribuiscono, in modo positivo, alla loro crescita.
