San Giorgio di Gioiosa Marea, Il Comitato di opposizione distributore carburanti chiede di partecipare alla Conferenza di servizio

Untitled-2

Al Sindaco del Comune di Gioiosa Marea

Al Consiglio ed ai singoli consiglieri comunali di Gioiosa Marea

Al Dirigente dell’Area Tecnica del Comune di Gioiosa Marea

Al Sovrintendente BB.CC.AA. di Messina

All’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente – Palermo

All’Assessorato Regionale Attività Produttive – Catania

Al Comandante Provinciale Vigili del fuoco – Messina

Al Comandante della Capitaneria di Porto – Milazzo

Al Ministero dell’Ambiente – Roma

Oggetto: Comune di Gioiosa Marea. Conferenza di servizio per la realizzazione di un distributore di carburanti per autotrazione su proprietà del demanio marittimo in località San Giorgio di Gioiosa Marea. Partecipazione del Comitato al procedimento amministrativo. Precisazioni e chiarimenti.

benzina-id11627Il sottoscritto Piraino Salvatore nato a Patti il 30/01/1968, residente in Gioiosa Marea, vico Palermo 6/a, nella qualità di Coordinatore del Comitato che si oppone alla realizzazione di questo distributore di carburante per autotrazione sugli spazi di proprietà del demanio marittimo in località San Giorgio, vicino alla foce del torrente Monaci, con la presente, ai sensi e per gli effetti del DPR n.447/98 artt. 4 e 6, del DPR 160/2010 art. 9, nonché della Legge n. 241/90 art. 9 e della L.R. 10/91 art. 10,

COMUNICA

alle SS.LL., di voler esercitare il diritto, previsto dalla vigente normativa, a partecipare alla suddetta Conferenza di servizio e, pertanto, rimane in attesa di conoscere in quale data ed ora è stata convocata la sopra citata Conferenza di servizio che dovrà prendere in esame il progetto del distributore di carburanti di cui in oggetto.
Si evidenzia che, sin dall’inizio del procedimento amministrativo iniziato nel mese di febbraio u.s. , questo Comitato ha interloquito per iscritto e verbalmente con la gran parte degli Enti competenti ad emettere pareri ed autorizzazioni, compreso il Consiglio comunale di Gioiosa Marea, la Sovrintendenza ai BB.CC.AA. di Messina, gli Assessorati Regionali Territorio ed Ambiente, Attività Produttive e Beni Culturali ed Ambientali.
Si evidenzia ancora:
1) La Sovrintendenza ai BB.CC.AA. deve, conformemente alla normativa vigente, essere convocata a partecipare alla suddetta Conferenza di servizio in quanto il progetto ricade in area sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico, ai sensi della Legge 431/85. La Sovrintendenza di Messina ha ricevuto l’invito a partecipare a detta Conferenza ? Nel fascicolo che sarà esaminato in Conferenza di servizio è stata inserita l’Autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Sovrintendenza in data 5/5/2014 ed il successivo Atto di annullamento della stessa Autorizzazione datato 30/07/2014 ? La declaratoria “Non luogo a pronunciarsi” dopo la frase “essendo l’area interessata soggetta a vincolo di inedificabilità assoluta ed essendo l’intervento non alla diretta fruizione del mare” significa non è nostra competenza, o piuttosto la Normativa è chiara non possiamo emettere un parere discrezionale ?
2) In base al DPR n.160/2010 art. 8 la convocazione della Conferenza di servizio deve avvenire in seduta pubblica.
3) Il procedimento amministrativo relativo all’approvazione di questo progetto, ma anche di tutti gli insediamenti produttivi che non sono inseriti in una specifica zonizzazione urbanistica, deve concludersi, in base al suddetto DPR n.160/2010 art.8, con il voto da parte del Consiglio comunale, in quanto come riportato nella nota dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente, Dipartimento dell’Urbanistica, datata 10/06/2014 Prot. n. 12477, al momento “Agli atti di questo Dipartimento non risulta, tra l’altro, che codesto Comune abbia proceduto alla adozione di una Variante (al PRG) che consentisse, ove ammissibile, la realizzazione di detta opera”. Il che significa che il progetto di cui sopra, che ricade in zona “Verde pubblico” del PRG (Le Norme di attuazione recitano:“Interessa gli spazi sistemati o da sistemare a parchi accessibili al pubblico…” ) deve necessariamente essere approvato in Variante allo Strumento urbanistico, e pertanto i pareri finora rilasciati dal Dirigente dell’Area tecnica, secondo l’opinione dello Scrivente, devono essere annullati e riformulati, perché sembrano più confacenti a realtà fantastiche o filosofiche (Forse un “ricorso storico”, un ritorno all’indietro nell’Età della fantasia di cui parlava, intorno al 1725, il filosofo italiano Giovan Battista Vico !).
4) In merito al fatto che il progetto del distributore prospetta proprio sull’incrocio ivi esistente (via Pola-traccia abusiva) e che insiste a pochi metri da un altro incrocio (via Zara), oltre al dosso (attraversamento torrente Monaci), si ribadisce che il proprietario della strada sulla quale prospetta il distributore deve attestare necessariamente, in base all’art. 6 della L.R. 82/97, che l’impianto non è posto in prossimità di incroci, curve o dossi e che quindi non costituisce pericolo per la circolazione. A tal proposito si evidenzia che il Comune, in detta zona, non è proprietario di alcuna strada, essendo di proprietà della Provincia quella che attraversa il centro abitato della frazione San Giorgio e che la strada di accesso all’eventuale distributore è costituita da una traccia abusiva realizzata dal Comune, negli anni ottanta, sulla proprietà del demanio marittimo.

Infine si chiarisce che:
1) Questo Comitato è favorevole alla realizzazione del distributore in qualsiasi altra area a patto che non sia demanio marittimo che deve essere considerato il “salotto di casa” di ogni centro abitato.
2) A proposito della volontà popolare che sarebbe favorevole al distributore: la popolazione si è espressa con una petizione di opposizione a questo impianto sottoscritta, tra il 22 aprile ed il 6 maggio u.s., da 421 cittadini residenti e 161 tra ex residenti, inquilini non residenti e proprietari di immobili non residenti. Due simpatici ragazzi, anche loro nella scorsa primavera, hanno avviato una petizione a sostegno del distributore, ma ad oggi non si sa quante persone l’hanno sottoscritta e a quale Ente è stata trasmessa.
3) Anche il Consiglio comunale, in data 18 luglio 2014, si è espresso approvando, con voto quasi unanime (Una sola astensione), una Delibera di indirizzo al fine di “porre in essere ogni ulteriore opportuna azione volta ad accelerare la procedura per l’adozione PUDM e che, nelle more della realizzazione a breve del PUDM, l’Ufficio tecnico, nell’ambito delle proprie competenze, limiti la positività dei propri pareri alle richieste che abbiano ad oggetto esclusivamente strutture ricettive e rimovibili, contemperando le esigenze di queste ultime con gli spazi per la libera fruizione”. Come faranno il Sindaco ed il Dirigente dell’Area tecnica a contemperare l’esigenza di rimovibilità prevista dall’Atto di indirizzo del Consiglio Comunale con la concessione demaniale a carattere permanente del distributore di carburanti?

Gioiosa Marea, 15/11/2014
Cordiali saluti
Salvatore Piraino n.q.

Potrebbe piacerti anche

Si terrà il 30-31 maggio, all’Auditorium Comunale di Gioiosa Marea, il 9° Congresso Regionale dei Reumatologi Sicilia 2024

Il Congresso regionale CreI Sicilia 2024, giunto alla