Gioiosa in questo triste giorno piange due suoi figli, esempi di divertimento e di amore verso questa terra.
Ieri è andata via Angelina, mamma del nostro carnevale, ed oggi Salvatore Miragliotta, da tutti conosciuto come Turi, figlio del nostro Carnevale.
Una persona dedita alla famiglia e alle belle tavolate, dedita ai bei rapporti con la gente, amico di tutti.
Se vogliamo usare una metafora, era amico del carnevale, al quale dava l’anima. Era sempre presente, consapevole del fatto che la sua presenza era indispensabile.
Il divertimento e la disponibilità hanno dato alla sua vita una carica di positività fondamentale, che lui riusciva a trasmettere ad altri con spirito di partecipazione e di dedizione all’allegria.
A Gioiosa Marea era un personaggio popolare, e tale era la sua famiglia, forse da lui stesso coinvolta.
Ha iniziato giovanissimo a far parte di quella schiera di ragazzi che, uniti dallo spirito goliardico e allegro, hanno partecipato costantemente a tutte le manifestazioni. Possiamo asserire che, Turuzzo era una presenza fissa, un personaggio caratterizzante del vero e puro divertimento.
Pian piano va via quella generazione che ha dato tanto a Gioiosa, in termini di presenza e di disponibilità e noi, con un saluto carnascialesco vogliamo salutarlo. In fondo, il Carnevale era la sua veste migliore, ove si intravedeva il lato bello del suo carattere.
Ciao Turuzzo… insegna agli angeli a ballare il nostro zibaldone e ricordati che seppur costretti a fare a meno di te, lo faremo molto tristemente.