Petralia Sottana sede del Parco delle Madonie e seconda stazione sciistica della Sicilia

Petralia Sottana (2)

La sfida è quella di vincere il periodo di depressione da covid19 rilanciando con la bellezza i territori. In questo periodo sembra quasi anacronistico parlare di progettualità turistica ma nessuna lunga notte può impedire al sole di risorgere ed essere preparati è sempre cosa buona. E’ questo il proposito che motiva il direttivo del Circuito Turistico Bella Sicilia pronto a rilanciare ogni giorno il proprio progetto in contrapposizione alle restrittive e tristi notizie dell’emergenza pandemica.
1 Petralia Sottana

La pensano così anche gli amministratori di quei comuni abituati a guardare avanti. Agganciare potenziali flussi turistici si traduce in reale concretezza di economia. Il Sindaco Leonardo Iuri Neglia in questi giorni ha formalizzato l’adesione di Petralia Sottana nel Circuito Bella Sicilia, delegando per gli aspetti più intrinseci l’Assessore con delega al turismo Carmelo Licata.

Di fatto l’ingresso di Petralia Sottana chiude quel quadrilatero dei comuni interni delle Madonie che oggi si ritrovano tutti in Bella Sicilia e questo può favorire un potenziale itinerario. Si tratta di Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana e Petralia Sottana. Due comuni vicini questi ultimi ma distinti e con due amministrazioni diverse anche se il nome potrebbe trarre in inganno.



Petralia Sottana nei secoli ha subito un’evoluzione architettonica, tuttavia il centro storico conserva inalterata la struttura medievale. Si trova nell’entroterra siciliano a mille metri sul livello del mare. Caratterizzato dalla presenza di grandi complessi ecclesiastici e da piccole stradine con portici dove l’asfalto non esiste ed è visibile il vecchio selciato ancora intatto.



Inevitabili le lunghe scalinate dovute alla particolare conformazione geofisica. Un’apoteosi di opere d’arte dalle ventuno chiese che si trovano nel centro storico. Fontane, statue e numerosi palazzi con affreschi e decori di notevole importanza. Nella Chiesa della S.S. Trinità è conservato un importante organo Barocco mentre nella Chiesa di Santa Maria alla Fontana sgorga spontaneamente un’acqua di sorgente convogliata in una grande fontana.



Petralia Sottana è sede dell’Ente Parco delle Madonie ed è anche il Comune che ha la maggior superficie ricadente nel parco, 5.891 ettari su un’estensione totale di 39.941,18 ettari. Facile immaginare quindi la variegata e complessa presenza di biodiversità in ogni sua forma. Qui tutto l’anno è possibile fare attività sugli alberi, escursioni, mountain bike e altre pratiche all’aria aperta presso il Parco Avventura Madonie. Non solo, Piano Battaglia, infatti, è la seconda stazione sciistica di Sicilia dov’è possibile praticare sport invernali o divertirsi al Fun Park.



Importante il Museo Civico Antonio Collisani, il Geopark UNESCO delle Madonie, primo sentiero geologico urbano d’Europa, le antiche vie Francigene, i siti archeologici e la Centrale idroelettrica di Catarratti 1908.
Diversi i piatti tipici come “i tagghiarini frischi” con i legumi, “i maccarruni ca buda” conditi con il sugo di maiale, l’agnello “a sciusciarieddu”. Formaggi e ricotta fresca sono presenti nella tavola come nei dolci tra i quali menzioniamo le guastelle fritte e il profumatissimo “sfuogghiu” per finire al particolare “ risu niuru di Petralia”.



Tantissime anche le feste e rievocazioni che esaltano le peculiarità e che molto presto saranno raccontante nei documentari televisivi di Bella Sicilia. La Troupe televisiva infatti appena superate le restrizioni da covid, raggiungerà il paese madonita per testimoniare da vicino tanta bellezza.

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