Emozione e gioia pullulano al Cine Teatro ” F. Bora'” in occasione della giornata che si è svolta domenica 25 novembre, per festeggiare i 50 anni dell’ esistenza del ” rinomato” gruppo Folklorico ” I Nebrodi”.
50 anni sono tanti, trascorsi fra successi e conoscenza. Hanno girato il mondo. Toccato tutti i continenti, portato la Sicilia nel mondo.
Così si sono presentati i Nebrodi che hanno raccolto accanto a se quasi tre generazioni.
La giornata di domenica é stata dedicata ad Angela Raffaele, scomparsa prematuramente per una malattia incurabile
Anch’ ella faceva parte del gruppo folk , lasciando un vuoto incolmabile.
Momenti di grande commozione hanno rapito il pubblico presente anche per l” orrima conduzione del regista e speacker Piero Di Maria.
Sono stati premiati Nino Indaimo, direttore e promotore del gruppo ” I Nebrodi” , il quale ha contribuito a creare una realtà edificante per tutto il territorio nebroideo e non solo. A lui vanno i migliori riconoscimenti. Assieme al fratello Aurelio ed al figlio Vittorio, proseguono in qursto cammino, speranzosi che non finisca . Il gruppo é stato un valido aiuto sia per i tanti giovani, sia per quelli meno giovani, elargendo cultura e tradizioni.
Applausi ed esternazioni di plauso per l’ artista internazionale Antonio Presti, il quale, con voracità di argomenti, ha diagnosticato il male del secolo, attribuendo colpe e facendo si che vi fosse una presa di coscienza. Diretto e incisivo, il suo discorso é stato accolto da numerosi applausi.
Ciliegina sulla torta, l’ esibizione del gruppo folcloristico gioiosano : Il Meliuso, in un connubio perfetto con il gruppo I Nebrodi.
Momento magico é stato dato dai bravissimi Salvatore Calio’ e Agata Maiorana…tutto in una danza che ha lasciato il pubblico estasiato.
Si é parlato con il cuore ed al cuore, risaltandone la bellezza, perché attraverso la conoscenza di quest’ ultima, si può davvero amare ogni cosa che si compie.