Gioiosa Marea – “LA PACE” DEL MURGO – Avv. Amato : “Da oggi in poi il marchio assurge a patrimonio della comunità …”

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Dopo quattro anni di contenzioso, si è risolta la controversia relativa alla registrazione dell’effige de “Il Murgo” che vedeva contrapposti l’associazione Gioiosa Nostra ed il sig. Molica Colella Giovanni che aveva provocato spaccature e conflitti nel paese, coinvolgendo anche il Consiglio Comunale dell’epoca.
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L’Associazione Gioiosa Nostra, rappresentata dalla dott.ssa Giuliana Scaffidi ed il sig. Molica Colella Giovanni, con l’assistenza dei rispettivi legali, Avv. Vincenzo Amato e Mike Bonomo, hanno sottoscritto un accordo in forza del quale, dopo aver dato atto atto e riconosciuto la paternità del sig. Molica quale autore dell’effige, viene garantito l’uso pubblico libero e gratuito del marchio per tutte le persone fisiche e giuridiche, enti, associazioni ed istituzioni aventi sede ed operanti nel comune di Gioiosa Marea per l’organizzazione di iniziative sociali, culturali, sportive, ricreative e promozionali senza scopo di lucro, anche se svolte fuori dal Comune. Tale possibilità è riconosciuta anche ai soggetti non operanti a Gioiosa Marea, ma che organizzano iniziative nel Comune.
il piatto del murgo

E stato previsto di mantenere la registrazione a nome dell’Associazione Gioiosa Nostra che dovrà adeguare il bozzetto a quello originale redatto dal sig. Molica e sono stati disciplinate le modalità per l’eventuale utilizzo commerciale e dei rispettivi diritti delle parti.
Tutti gli operatori gioiosani, inoltre, potranno continuare ad utilizzare il marchio per attività promozionali in conformità all’uso fatto in precedenza.
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La scrittura sarà trasmessa al Comune affinché ne prenda atto mediante apposito atto deliberativo, tenuto conto della rilevanza sociale della questione.
Alla fine la ragionevolezza è prevalsa e tutte le parti, superando ogni possibile incomprensione, hanno dimostrato maturità e lungimiranza ponendo fine ad un conflitto che alla fine, nella sostanza, rischiava di vedere tutti soccombenti.

Da oggi in poi il marchio assurge a patrimonio della comunità e nel contempo è tutelato da indebite usurpazioni esterne. Vi sono, quindi, le premesse affinché la valorizzazione e la promozione del marchio ad opera di tutte le persone di buona volontà e senza pregiudizi e retropensieri, nei più svariati settori, ovvero gastronomia, cultura, divertimento, sport, spettacolo, possa diventare un simbolo unificate per paese che, per la sua peculiarità, può costituire un’identità molto forte e riconoscibile e, dunque, volano di crescita e sviluppo.

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