Patti, riqualificazione del Centro Storico – Sottoscritto un accordo con il Centro Interdipartimentale Ricerca Centri Storici dell’università di Palermo

Municipio-Patti

Il Sindaco di Patti avv. Mauro Aquino ha sottoscritto un accordo con il Centro Interdipartimentale Ricerca Centri Storici dell’università di Palermo, a seguito di deliberazione di giunta proposta dall’assessore all’urbanistica ing. Marco Scardino. Si tratta di una collaborazione per l’attuazione di iniziative finalizzate alla riqualificazione del Centro Storico di Patti, come previsto dalla L.R. n. 13/15 inerente le norme per il recupero del patrimonio edilizio di base dei centri storici. 
L’ufficio tecnico comunale predisporrà uno studio di dettaglio del Centro Storico, praticamente simile ad una sorta di Piano Particolareggiato, avvalendosi della consulenza dell’Università di Palermo e dei suoi migliori urbanisti, già in passato impegnati su studi analoghi.
Tale accordo tra i due enti pubblici, Comune di Patti da un lato e C.I.R.CE.S. dall’altro, rientra tra le tipologie di contratto ammissibili e non prevede alcun tipo di onere economico a carico dell’ente comunale.
’Si tratta del primo passo, epocale per la nostra Città, funzionale alla riqualificazione del tessuto urbano del nostro Centro Storico -dichiara il Sindaco Aquino. Mai prima d’ora si era concretamente affrontata la questione. È da decenni che se ne parla e finalmente abbiamo intrapreso una valida opzione per iniziarne il percorso. Abbiamo deciso, per non sbagliare, di affidarci alle migliori professionalità disponibili oggi nella nostra regione e riteniamo, a seguito di diversi incontri avuti, di poter ottenere il meglio per la valorizzazione del nostro centro cittadino. Sono determinato a portare a termine, nel miglior modo possibile, questa operazione di  pianificazione urbanistica della nostra parte di territorio migliore per storia e valenza architettonica.’ L’assessore Scardino, dal canto suo, rimarca anch’egli la svolta storica affermando ‘di aver messo a disposizione della Città l’unico strumento che la legge oggi consente di utilizzare in tale congiuntura economica poco favorevole. Si tratta naturalmente solo della fase iniziale, abbiamo incardinato la pratica, dopodiché già questo autunno inizieranno le fasi operative di rilievo che saranno affidate a 5 professionisti, ciascuno a guida di un gruppo di allievi dell’Istituto Tecnico Borghese-Faranda di Patti, utilizzando lo strumento dell’alternanza scuola-lavoro, percorso accettato e condiviso con la dirigente prof.ssa Francesca Buta. Il mio personale obiettivo è quello di dare un contributo fattivo alla Città, chiedendo nel contempo a tutti collaborazione per la riuscita del progetto. Sono operazioni di pianificazione urbanistica che cambieranno, nel lungo periodo, l’aspetto del nostro centro urbano. Abbiamo deciso di concentrare sin dall’inizio i nostri sforzi sul centro storico perché riteniamo far passare da lì, per prima, la possibilità di sviluppo ed espansione. Sono ottimista perché daremo ai privati più opzioni d’intervento e alle amministrazioni una delineata programmazione urbanistica sulla quale poter intervenire con investimenti pubblici. Avevo già anticipato un nostro interessamento sulla questione centro storico e proprio in tal direzione continuiamo ad essere orientati e determinati ad attuare le migliori iniziative.’

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