VI° CAMPIONATO REGIONALE DI POTATURA DELL’OLIVO ALLEVATO A VASO POLICONICO – A Castelvetrano il 28 marzo 2017

foto di repertoriofoto di repertorio

Il Comitato è costituito dall’Università degli Studi di Palermo – Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali, dall’Azienda Carboj Castelvetrano dall’Assessorato Agricoltura dello Sviluppo rurale e della pesca Mediterranea, dalla testata giornalistica “Sicilia Agricoltura” e dall’Arga Sicilia, organizzano la il VI° CAMPIONATO REGIONALE DI POTATURA DELL’OLIVO ALLEVATO A VASO POLICONICO che si svolgerà Azienda Carboj Castelvetrano 28 marzo 2017.

Modalità di partecipazione

La partecipazione è aperta a tutti coloro che intendono imparare o perfezionare la tecnica della potatura dell’olivo. Le candidature, mediante apposita domanda integralmente compilata e firmata, corredate da un documento di riconoscimento e €. 10 per spese assicurative e varie, dovranno pervenire entro il giorno 27/03/2017;
nella domanda di iscrizione dovranno essere indicati: i dati anagrafici e i recapiti del richiedente, le dichiarazioni di presa visione e accettazione del regolamento, di esonero degli organizzatori da ogni responsabilità, di impegno al versamento della quota di partecipazione alla gara, nonché il consenso al trattamento dei dati personali.
Il numero massimo di partecipanti ammessi alla gara è fissato in 30 unità.

Oggetto della prova di abilità

La gara consiste in una prova pratica di potatura di produzione dell’olivo, con l’obiettivo di convertire (salvaguardando l’equilibrio vegeto-produttivo delle piante) l’attuale forma di allevamento a vaso libero nella forma a vaso policonico. Nel caso siano presenti eventuali branche soprannumerarie rispetto a quelle previste dalla specifica forma di allevamento, queste non saranno eliminate ma semplicemente contrassegnate con apposito laccetto fornito dal proprio assistente di campo. Saranno assegnate 3 piante appositamente contrassegnate a ciascun concorrente. Il tempo disponibile è di 30 minuti. Le operazioni di taglio dovranno essere effettuate esclusivamente da terra mediante l’utilizzo di strumenti manuali eventualmente anche muniti di prolunghe.

Campo di gara e regole generali

Caratteristiche dell’oliveto: piante di circa 20 anni con ampiezza e conformazione della chioma adeguata per un intervento di potatura di produzione da terra.
Forma di allevamento attuale: vaso libero
Forma di allevamento da predisporre: vaso policonico
Operazioni da eseguire nel corso della gara: interventi di potatura di produzione e predisposizione del vaso policonico mantenendo l’equilibrio vegeto-produttivo della pianta. A tal proposito si precisa che nel corso della prova dovrà essere predisposto il vaso policonico individuando le branche principali e le eventuali soprannumerarie. Le prime dovranno essere gestite assegnando la cima e la giusta disposizione delle branche secondarie come da indicazioni ricevute nel corso del seminario, le seconde per motivi tecnici, non andranno eliminate ma dovranno essere segnalate legando un apposito cordoncino alla base, le stesse dovranno comunque essere governate allo scopo di indebolirle, anche mediante sfoltiture mirate.
Numero di piante da potare per ciascun concorrente: 3.
Tempo totale a disposizione: 30 minuti.
Ogni potatore dovrà provvedere autonomamente a munirsi dei dispositivi di protezione individuale e degli appositi strumenti necessari per il taglio (solo attrezzatura di tipo manuale), in particolare dovrà disporre di forbici e seghetto montati su asta telescopica (svettatoi) in quanto essendo assolutamente vietato salire sulle piante (pena l’esclusione dalla gara) sono gli unici attrezzi ammessi che consentono di governare da terra la parte alta della chioma.

Giuria, Direttore di gara e Assistenti di campo

La Giuria è composta da n. 5 giudici esperti valutatori di potatura dell’olivo di comprovata esperienza.
La giuria ha il compito di valutare la performance di ogni singolo partecipante e di attribuire il punteggio di valutazione sulla base dei parametri riportati al successivo art. 6.
Il giudizio della Giuria è inappellabile.
La giuria, sulla base dei punteggi attribuiti, redige la graduatoria di merito.
Il Direttore di gara è nominato dalla giuria, tra esperti e/o professionisti di comprovata esperienza. Il suo compito è quello di coordinare gli assistenti di campo e gestire tutte le attività connesse al regolare svolgimento delle operazioni di gara.
Gli Assistenti di campo sono nominati dalla giuria. Il numero di assistenti di campo sarà stabilito in funzione del numero effettivo di partecipanti rispettando il criterio di attribuzione di massimo 6 partecipanti ad assistente. Gli Assistenti di campo saranno individuati tra i soggetti aventi esperienza nello specifico comparto. Il compito di ogni Assistente di campo è quello di gestire il proprio gruppo di concorrenti, vigilare sul regolare svolgimento della prova e compilare l’apposita scheda di campo, rapportandosi con il Direttore di gara.

Regole operative di gara

Si invitano i partecipanti a presentarsi entro le ore 8,30 del 28/03/2017 presso la sede dell’appuntamento (“Monumento al vino”, ingresso nord città di Menfi), muniti di un valido documento d’identità e di una copia.
I partecipanti dovranno provvedere alla protezione individuali a norma CE, degli attrezzi per l’esecuzione dei tagli, con particolare riferimento agli attrezzi muniti di asta telescopica (ogni assistente di campo disporrà di uno o più strumenti allungabili che sarà messo a disposizione dei vari partecipanti che ne avessero bisogno per un tempo massimo di 5 minuti a testa);
nella fase preliminare alla gara, ogni partecipante ammesso sarà identificato con un numero estratto a sorte partendo dal nominativo corrispondente ad una lettera scelta a sorte e procedendo in ordine alfabetico;
ad ogni partecipante saranno assegnate a sorte 3 (tre) piante da potare, contrassegnate da un numero identificativo e dalle lettere A, B e C. Esempio: il concorrente a cui sarà assegnato a sorte il n. 1, sarà identificato come potatore n. 1 e gli verranno assegnate le piante 1A, 1B e 1C;
dopo essere stato censito, ogni singolo concorrente dovrà indossare la casacca identificativa con il relativo numero, si disporrà in gruppo con il proprio assistente di campo e seguirà le indicazioni fornite dal direttore di gara;
su indicazione del direttore di gara, ogni assistente di campo condurrà il proprio gruppo nel campo di gara e provvederà a posizionare ciascun concorrente sotto le piante assegnate, facendo rimanere tutti in attesa del via ufficiale per dare inizio alla prova;
è fatto assoluto divieto di accesso al campo di gara agli spettatori, sia durante l’esecuzione della prova, che nella successiva fase di valutazione da parte della giuria. Gli spettatori potranno sostare dietro il nastro segnaletico che delimita il campo di gara;
è vietato chiedere suggerimenti agli spettatori e agli assistenti di campo, pena l’esclusione dalla gara;
il tempo a disposizione è di 30 minuti, da impiegare a piacimento del concorrente sulle tre piante da potare;
la potatura dovrà essere effettuata esclusivamente da terra;
le operazioni di potatura dovranno essere eseguite servendosi esclusivamente di attrezzatura manuale: forbice, seghetto, svettatoio, anche dotati di prolunghe;
è assolutamente vietato l’uso di motoseghe e/o di altra attrezzatura e/o dispositivi a motore, pena l’esclusione dalla gara;
terminate le operazioni di potatura, ogni concorrente comunicherà al proprio assistente di campo la fine della prova, firmerà l’apposita scheda di campo con indicazione dell’orario e uscirà immediatamente dal campo di gara; a parità di punteggio nel giudizio si terrà conto del tempo impiegato.

Punteggio

Sentito il Direttore di gara, circa il regolare svolgimento della prova da parte di ogni concorrente, la Giuria provvederà a valutare ogni singola pianta attribuendo un punteggio da 0 a 4 punti, su ciascuno dei seguenti parametri:
1) Conformazione della cima (0 – 4 punti)
2) Equilibrio tra le branche primarie (0 – 4 punti)
3) Conformazione delle branche secondarie (0 – 4 punti)
4) Equilibrio vegeto-produttivo (0 – 4 punti)
5) Rispondenza alla conformazione ideale (0 – 4 punti)

Le piante, che alla scadenza del tempo prefissato di 30 minuti, risultassero non ancora potate, saranno valutate con un punteggio pari a 0 (zero). Quelle anche parzialmente potate saranno regolarmente valutate.
Per ogni irregolarità riscontrata nel corso della gara, sarà inflitta dalla giuria una penalità sul punteggio, proporzionale alla gravità della violazione, fino ad arrivare all’esclusione dalla gara per i motivi più gravi.
Il punteggio complessivo di ogni concorrente sarà dato dalla somma dei punti ottenuti in ognuna delle tre piante (massimo 20 punti) per un totale massimo di 60 punti.
A parità di punteggio sarà favorito il concorrente che ha eseguito la prova nel minor tempo.

Premi

I primi tre classificati avranno accesso diretto, a proprie spese, alla 14^ edizione del CAMPIONATO NAZIONALE DI POTATURA DELL’OLIVO ALLEVATO A VASO POLICONICO – “FORBICI D’ORO” che si svolgerà in Toscana il 1 aprile 2017.

Chiusura lavori

La manifestazione si concluderà con la premiazione e la consegna degli attestati di partecipazione a tutti i concorrenti che avranno regolarmente ultimato la gara.

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