Uno scenario suggestivo e poetico quello della Festa degli aquiloni svoltasi, per il secondo anno, in località Frittulari di Sant’Angelo di Brolo. Una zona interna, situata lungo l’antica Trazzera Regia che, attraversando le alture dei monti Castelluccio, Fossa della neve, Centarberi, Meliuso, conduceva attraverso la direttrice dei Nebrodi verso Randazzo e nella valle dell’Alcantara. La manifestazione, svoltasi domenica scorsa, è stata molto apprezzata da tutti i partecipanti, grandi e piccini, che per l’intera giornata hanno potuto scorazzare lungo il pianoro misurandosi nella sfida di far volare i coloratissimi aquiloni. L’evento è stato organizzato
dall’associazione Speedy, che ne ha egregiamente curato ogni dettaglio ludico e logistico, con il patrocinio del Comune di Sant’Angelo di Brolo con in testa il sindaco, Francesco Paolo Cortolillo e l’assessore al Turismo Pippo Palmeri. Durante la giornata non sono mancate le degustazioni, l’intrattenimento e i giochi, ma anche momenti di riflessione grazie alla partecipazione di Padre Nello Triscari e al lancio delle lanterne al tramonto, in un momento dedicato ai ragazzi della zona che sono scomparsi prematuramente.
Una ottima iniziativa, nata per rivalutare i territori e gli itinerari interni di Sant’Angelo di Brolo, che potrebbe estendersi anche ai comuni confinanti, in particolare Gioiosa Marea con le rovine dell’antica Gioiosa Guardia. Un’ipotesi che ha già trovato numerosi sostenitori e creato interessanti forme di cooperazione. In particolare, quella tra il comune santangiolese e l’associazione culturale La Spiga, di Gioiosa Marea, con la quale, per volontà dell’assessore al turismo, è già stato avviato un percorso di collaborazione per la creazione di itinerari naturalistici e percorsi di ecoturismo.
